La
rubrica “Eventi della Chiesa in Croazia” della Radio Vaticana
nell'ultima decade di febbraio ha dedicato sul suo portale in rete
una copertina fotografica all'attività del Nunzio Apostolico a
Zagabria, ed ha commentato il suo incontro con Ante
Šprlje Ministro della Giustizia della Croazia. Dell'incontro
avvenuto il 20 febbraio 2016 vi è stato anche il comunicato
ufficiale del portale governativo.
L'incontro
con il Ministro della Giustizia era stato preceduto da quello avuto
il 15 febbraio u.s. con il Vice Primo Ministro Tomislav
Karamarko (vedi il post precedente su questo blog) e da quello
avuto con il 17 febbraio u.s. con il Ministro degli Esteri
Miro
Kovač.
Molti
media croati, in data di 29 febbraio 2016, hanno anche annunciato
l'incontro del Nunzio Apostolico a Zagabria con il Primo Ministro
Tihomir Oreskovic.
Proponiamo
di seguito il testo scritto di Radio Vaticana nella traduzione ad
sensum dal croato che si può ascoltare anche nella versione audio.
Esso riguarda il comunicato dell'incontro con il Ministro della
Giustizia, ed i suoi contenuti si concentrano sugli aspetti
riguardanti le relazioni con le Comunità religiose. Si accenna anche
alle problematiche ulteriori della cooperazione e della solidarietà
internazionale che erano state quelle precipue trattate nel colloquio
avuto in precedenza con il Ministro degli Esteri.
Comunicato
del Ministero. Il ministro della Giustizia Ante Šprlje ha ricevuto
la scorsa settimana una visita dal nunzio apostolico in Croazia,
l'Arcivescovo Alessandro D'Errico. Si è Parlato dell'attuale
cooperazione bilaterale tra la Santa Sede e la Repubblica di Croazia,
e si è sottolineato il successo dell'attuazione del Trattato tra la
Santa Sede e la Croazia. Anche se i rapporti con la Santa Sede sono
molto buoni si pone la necessità di una maggiore cooperazione della
Commissione Episcopale della BCC per i rapporti con lo Stato e con la
Commissione governativa per i rapporti con le comunità religiose. Le
due personalità hanno concordato sull'ulteriore rafforzamento del
dialogo in tutti i settori della cooperazione quale prerequisito
necessario per risolvere tutti i possibili problemi aperti.
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