lunedì 31 ottobre 2016

Chiesa ed Ecumenismo: impegni recenti del Nunzio in Croazia

Nella decade dal 13 al 22 ottobre 2016, alcuni importanti eventi ecclesiali di portata nazionale hanno registrato la partecipazione e l'impegno del Nunzio Apostolico in Croazia.

   In primis si è avuta la Sessione Autunnale della Conferenza Episcopale Croata (HBK) che si è conclusa il giorno 13 ottobre con una conferenza stampa tenuta dalla Segreteria dei Vescovi.
Sul portale istituzionale della HBK si legge il comunicato ufficiale che illustra i punti e le tematiche discusse durante la 53.a Sessione Plenaria, alla quale ha partecipato anche l'Arcivescovo Alessandro D'Errico. I punti illustrati sono stati: l'aggiornamento circa l'operato in corso della Commissione congiunta della Chiesa ortodossa serba e la HBK sul Beato Alojzije Stepinac; il 25 ° anniversario dell'introduzione dell'insegnamento della religione nelle sistema educativo croato; la catechesi e la crescita nella fede nelle circostanze attuali; l'opportunità di una riforma curricolare in Croazia; un progetto di preparazione al matrimonio ispirato alla Amoris Laetitia di Papa Francesco; la pastorale giovanile; la questione dei rapporti con la Chiesa ortodossa e il lavoro della Commissione congiunta sulla canonizzazione di Stepinac; le relazioni tra la Croazia e la Santa Sede; questioni etiche riguardanti il diritto di famiglia e la condizione femminile.

In secondo luogo, come si legge dal comunicato ufficiale della HBK, si è avuto Lunedi '17 e Martedì 18 Ottobre 2016 a Zagabria, presso la sede della Conferenza episcopale croata, la seconda riunione della Commissione congiunta della Conferenza episcopale croata e la Chiesa ortodossa serba, che ha il compito di considerare in comune il ruolo del Beato Alojzije Stepinac prima durante e dopo la seconda guerra mondiale.
L'incontro si è svolto sul tema "L'arcivescovo Alojzije Stepinac e la Chiesa ortodossa serba nel 1934–1941"; la Santa Sede è stata rappresentata dal presidente del Pontificio Comitato di Scienze Storiche Bernard Ardura. Sono rappresentanti della Conferenza Episcopale Croata: Mons Cardinale Josip Bozanic, il Vescovo di Mostar mons. Ratko Peric, il Vescovo mons. Anthony Škvorčević, Jure Kristo e Mario Jareb per l'Istituto croato per la storia.
Come rappresentanti della Chiesa ortodossa serba in occasione della riunione sono intervenuti: il metropolita di Zagabria e Lubiana Porfirio, il metropolita Amfilohije, il vescovo Irinej, il Vescovo di Slavonia Jovan, il prof. Darko Tanaskovic, ambasciatore rappresentante permanente della Repubblica di Serbia presso l'UNESCO, e il prof esperto dr. GU della Facoltà di filosofia a Belgrado. Il prossimo incontro si terrà a Novi Sad, 13 e 14 febbraio 2017.
Sull'argomento dell'ecumenismo come atteggiamento fondamentale per sottolineare il valore 'universale' della santità del Beato Stepinac si impegna costantemente il Nunzio Apostolico, condividendo con Papa Francesco il significato e l'importanza ecclesiale della Commissione congiunta.

In terzo luogo si è avuto a Zagabria, il giorno 22 ottobre con la significativa partecipazione del Nunzio Apostolico in Croazia, una importante Conferenza sulle minoranze religiose organizzata dal metropolita ortodosso di Zagabria e dalla Conferenza delle Chiese Europee.
Sul portale istituzionale della Metropolia Ortodossa di Zagabria si legge tra l'altro:
  Alla conferenza hanno preso parte gli alti funzionari della chiesa, sostenitori dei diritti umani, e rappresentanti dello Stato, il governo, i giovani e le organizzazioni internazionali a Bruxelles e altre città dell'Unione Europea.
Come risultato della sessione di due giorni di dialogo, i partecipanti hanno adottato una dichiarazione comune (comunicato), in cui hanno chiamato tutte le persone e le istituzioni per una migliore cooperazione al fine di evitare la persecuzione delle minoranze religiose, e di creare le condizioni per una convivenza pacifica nelle diverse società, e al fine di creare condizioni di dialogo costante tra maggioranza e minoranza, tra chiese e comunità.



Festa di s. Teresa del bambino Gesù con i Carmelitani di Remete

La Parrocchia dell'Assunzione della Beata Vergine Maria in Remete, situata nell'hinterland a nord di Zagabria, ha una storia plurisecolare che la lega al periodo austro-ungarico e all'antico santuario monastero extraurbano che oggi è officiato dai Padri Carmelitani. Molte ed interessanti notizie riguardanti la storia religiosa e devozionale si possono leggere sul portale ufficiale del Santuario che è ricco di risorse e di comunicazioni.
Il 1° Ottobre 2016, in occasione della Festa di Santa Teresa del Bambino Gesù, il Nunzio Apostolico in Croazia, Mons. Alessandro D'Errico, ha presieduto la celebrazione eucaristica nel Santuario ed ha vissuto un bel momento comunionale con i Padri Carmelitani e con l'assemblea dei fedeli piena di ragazzi e bambini.


I portali cattolici di Laudato ed IKA hanno riportato e commentato l'incontro del Nunzio con
i Carmelitani e con le altre realtà parrocchiali, offrendo anche una sintesi del suo messaggio pastorale. Lo recuperiamo dalla traduzione ad sensum dal croato del testo pubblicato.

Il Nunzio in comunione con i bambini di Remeta

In occasione della festa di S. Teresa di Gesù Bambino, nota come la piccola Teresa, il 1° ottobre, nella parrocchiale carmelitana dell'Assunzione della Beata Vergine Maria di Remete a Zagabria, ha presieduto la Messa il Nunzio Apostolico in Croazia mons. Alessandro D'Errico.

La comunità parrocchiale insieme con parroco p. Antonio-Maria Cirko ha voluto incontrarsi con lui, nel giorno in cui la Remetana regolarmente celebra l'inizio dell'anno scolastico e della catechesi.
La chiesa era piena di bambini e genitori, insieme con i catechisti e gli altri parrocchiani, e con i Carmelitani del monastero. All'inizio della celebrazione il Parroco di Remete ha accolto il Nunzio e lo ha ringraziato per essere venuto, ha collegato la sua visita con l'importanza delle prospettive educative dei bambini e dei giovani della parrocchia. Ha poi sottolineato che il Nunzio nel nostro paese rappresenta la voce del Santo Padre Francesco.
Si è fatto l'esempio di come un bambino ha chiesto a Papa Francesco il suo santo preferito. Ed egli ha risposto di avere tre amici santi in modo particolare vicino al suo cuore: S. Teresa di Gesù Bambino S. Ignazio e S. Francesco.
Per questo motivo, venendo il Nunzio nella parrocchia in occasione della festa di questa Santa ha un significato speciale. Nella sua omelia, rivolto ai bambini, mons. d'Errico ha ricordato le parole di Gesù: "Senza di me non potete far nulla!” (Cfr Gv 15, 8).
Ha quindi sottolineato l'importanza per la comunità di Remetska di essere guidata da questo pensiero e di pregare per la benedizione di Dio, per tutti i progetti e per l'inizio dell'anno scolastico e dell'istruzione religiosa. Queste linee guida portano un'abbondanza di buoni frutti secondo le parole di Gesù (cfr Gv 15, 8).
Ha sottolineato l'unicità di S. Teresa di Gesù Bambino, che in modo speciale rifletteva l'amore di Dio. Resta inteso che l'amore deve essere rivolto a Dio, ma anche in modo concreto e in situazioni di vita reale e negli incontri con la gente. Dopo la Messa il Nunzio ha posato per la foto con i bambini. Ha anche incontrato la comunità carmelitana e si è incontrato con l'apostolato parrocchiale.



mercoledì 26 ottobre 2016

Il 'gioco' eccellente del Nunzio a Zagabria

Alla partita tra la Dinamo Zagabria e la Juventus, nell'ambito del turno di Champion Laegue, svoltasi il 27 settembre 2016 nel Maksimir Stadion della Capitale croata e terminata con la vittoria della squadra italiana per 4 a 0, ha presenziato tra il pubblico e come ospite d'onore anche il Nunzio Apostolico in Croazia S.E. l'Arcivescovo Alessandro D'Errico.
Il Presidente della Dinamo, Mirko Barisic, ha voluto simpaticamente, ma anche significativamente, donare al Nunzio una maglietta con il N. 10 da 'regista' della squadra azzurra. Un dono veramente 'diplomatico' che riconosce al Prelato italiano il suo 'gioco' eccellente in Croazia.
Il riconoscimento e le sue motivazioni sono state anche commentate dalla prestigiosa e laica testata di Vecernji List che ha dedicato al Nunzio un brioso scatto.