La
Parrocchia dell'Assunzione della Beata Vergine Maria in Remete,
situata nell'hinterland a nord di Zagabria, ha una storia
plurisecolare che la lega al periodo austro-ungarico e all'antico
santuario monastero extraurbano che oggi è officiato dai Padri
Carmelitani. Molte ed interessanti notizie riguardanti la storia
religiosa e devozionale si possono leggere sul portale ufficiale del
Santuario che è ricco di risorse e di comunicazioni.
Il
1° Ottobre 2016, in occasione della Festa di Santa Teresa del
Bambino Gesù, il Nunzio Apostolico in Croazia, Mons. Alessandro
D'Errico, ha presieduto la celebrazione eucaristica nel Santuario ed
ha vissuto un bel momento comunionale con i Padri Carmelitani e con
l'assemblea dei fedeli piena di ragazzi e bambini.
I
portali cattolici di Laudato ed IKA hanno riportato e commentato
l'incontro del Nunzio con
i
Carmelitani e con le altre realtà parrocchiali, offrendo anche una
sintesi del suo messaggio pastorale. Lo recuperiamo dalla traduzione
ad sensum dal croato del testo pubblicato.
Il Nunzio in comunione con i bambini di Remeta
In
occasione della festa di S. Teresa di Gesù Bambino, nota come la
piccola Teresa, il 1° ottobre, nella parrocchiale carmelitana
dell'Assunzione della Beata Vergine Maria di Remete a Zagabria, ha
presieduto la Messa il Nunzio Apostolico in Croazia mons. Alessandro
D'Errico.
La
comunità parrocchiale insieme con parroco p. Antonio-Maria Cirko ha
voluto incontrarsi con lui, nel giorno in cui la Remetana
regolarmente celebra l'inizio dell'anno scolastico e della
catechesi.
La chiesa era piena di bambini e genitori, insieme con i catechisti e gli altri parrocchiani, e con i Carmelitani del monastero. All'inizio della celebrazione il Parroco di Remete ha accolto il Nunzio e lo ha ringraziato per essere venuto, ha collegato la sua visita con l'importanza delle prospettive educative dei bambini e dei giovani della parrocchia. Ha poi sottolineato che il Nunzio nel nostro paese rappresenta la voce del Santo Padre Francesco.
La chiesa era piena di bambini e genitori, insieme con i catechisti e gli altri parrocchiani, e con i Carmelitani del monastero. All'inizio della celebrazione il Parroco di Remete ha accolto il Nunzio e lo ha ringraziato per essere venuto, ha collegato la sua visita con l'importanza delle prospettive educative dei bambini e dei giovani della parrocchia. Ha poi sottolineato che il Nunzio nel nostro paese rappresenta la voce del Santo Padre Francesco.
Si
è fatto l'esempio di come un bambino ha chiesto a Papa Francesco il
suo santo preferito. Ed egli ha risposto di avere tre amici santi in
modo particolare vicino al suo cuore: S. Teresa di Gesù Bambino S.
Ignazio e S. Francesco.
Per
questo motivo, venendo il Nunzio nella parrocchia in occasione della
festa di questa Santa ha un significato speciale. Nella sua omelia,
rivolto ai bambini, mons. d'Errico ha ricordato le parole di Gesù:
"Senza di me non potete far nulla!” (Cfr Gv 15, 8).
Ha
quindi sottolineato l'importanza per la comunità di Remetska di
essere guidata da questo pensiero e di pregare per la benedizione di
Dio, per tutti i progetti e per l'inizio dell'anno scolastico e
dell'istruzione religiosa. Queste linee guida portano un'abbondanza
di buoni frutti secondo le parole di Gesù (cfr Gv 15, 8).
Ha
sottolineato l'unicità di S. Teresa di Gesù Bambino, che in modo
speciale rifletteva l'amore di Dio. Resta inteso che l'amore deve
essere rivolto a Dio, ma anche in modo concreto e in situazioni di
vita reale e negli incontri con la gente. Dopo la Messa il Nunzio ha
posato per la foto con i bambini. Ha anche incontrato la comunità
carmelitana e si è incontrato con l'apostolato parrocchiale.
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