lunedì 11 marzo 2013

Celebrazione della peregrinatio della reliquia di Don Bosco


Per celebrare il bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco (1815-1888), i Salesiani stanno facendo girare per il mondo, dal 2009, l'urna di vetro con la reliquia del loro Fondatore. Il senso dell'iniziativa è anche quello di celebrare il centocinquantesimo della loro fondazione (1849) e di portare la memoria del Santo educatore “Padre dei giovani” a diretto e devoto contatto con le molteplici comunità che a lui sono ispirate in ogni luogo della terra.
Sul portale della Congregazione sono pubblicate tutte le notizie riguardanti la ricorrenza ed il tour mondiale con le varie tappe della peregrinatio.

In Croazia, che vede la presenza dei Salesiani da oltre un secolo, la reliquia di San Giovanni Bosco viene onorata con veglie e preghiere dall'8 al 23 marzo 2013 nei diversi luoghi ove è presente la Provincia Salesiana. In particolare a Zagabria un luogo della peregrinatio è stato il Santuario della Santa Madre della Libera di Jarun, ove domenica 10 marzo il Nunzio Apostolico, l'arcivescovo Alessandro D'Errico, ha celebrato la Santa Messa delle ore 12.00 ed ha pregato per l'elezione del nuovo Papa.
L'annuncio qualche giorno prima è stato dato dai media croati e dall'agenzia KTA, e sul portale del Santuario è stato postato in contemporanea un commento con galleria fotografica della celebrazione che ha visto la partecipazione di una folta schiera di giovani, del Sindaco e di oltre duemila fedeli.

Sul portale culturale di hrsvijet.net si è dato particolare rilievo all'avvenimento religioso e alla conversazione con Mons. D'Errico seguita alla celebrazione della Santa Messa. E' stata riportata una sintesi del suo intervento che ha riguardato il carisma di Don Bosco e l'impegno per diffondere anche in Croazia e a Zagabria la scuola ed il metodo educativo dei Salesiani. Leggiamo nella traduzione ad sensum dal croato:

Nel suo incontro dopo la Santa Messa il Nunzio Apostolico ha espresso il suo pensiero su San Giovanni Bosco ed ha parlato della positiva collaborazione avuta con i Salesiani in altri paesi. Mons. Alessandro D'Errico ha detto che aveva il sogno di aprire una scuola salesiana a Zagabria. Per il carisma salesiano, che si prende cura di bambini e giovani, è caratteristica peculiare il lavorare attraverso l'istituzione scolastica. I Salesiani lavorano in tutto il mondo, ed il loro metodo è molto rispettato anche nei paesi in cui la maggioranza della popolazione non è cristiana. Ha detto che gli dispiace che per le opportunità precedentemente esistenti sul suolo croato i Salesiani sono stati in grado di lavorare solo nelle parrocchie nelle quali sono stati molto limitati nelle loro attività per i giovani. Certamente il loro contributo alla società sarebbe stato di gran lunga maggiore se avessero avuto le loro proprie scuole nelle quali offrire ai giovani una educazione nello stile di Don Bosco.
 

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