domenica 30 dicembre 2012

Le parole del nunzio nel numero di dicembre della rivista dei religiosi croati


La HKVRPP (Conferenza Croata dei Superiori e Superiori Maggiori), ha presentato sul suo portale l'ultimo numero di dicembre 2012 della sua rivista “VIJESTI”. La copertina adottata - l'immagine del Creatore della Sistina - sembra evocare un solenne 'Te Deum' di fine anno. L'anno trascorso è stato principalmente caratterizzato dall'importante evento della 44.a Assemblea Plenaria di novembre e dalla discussione, in quella sede, delle tematiche della vita religiosa in rapporto alla secolarizzazione.

A quella Assemblea l'arcivescovo D'Errico non fece mancare la sua presenza ed il suo messaggio di rappresentante della Santa Sede. Le aspettative della Chiesa nei confronti dei religiosi, e l'importanza della loro testimonianza 'escatologica' nel mondo secolarizzato, furono gli argomenti che mons. D'Errico condivise con i religiosi della Conferenza.
Su questo blog si può rileggere l'avvenimento al post del 25 Novembre2012.
Nella presentazione della rivista di fine anno l'intervento del nunzio apostolico in Croazia è posto in primo piano accanto alla relazione principale svolta sul tema "La Chiesa e la vita religiosa, la sfida della secolarizzazione". Si tratta evidentemente di un importante riconoscimento che pone in risalto l'impegno pastorale del Nunzio e il magistero della Santa Sede.



Nuovo numero della rivista della Conferenza dei Superiori Croata

Venerdì, 28 12 2012

Il tema centrale di questo numero della rivista della conferenza croata dei Superiori Maggiori e Superiori riguarda la 44.a Assemblea Plenaria, con la recensione dei lavori dello scorso anno fatti per discutere le sfide della secolarizzazione globale ed il ruolo di ogni comunità religiosa di fronte al fenomeno.
In primo piano l'intervento del vescovo di Dubrovnik Uzinića Mata, presidente del Consiglio della BCC per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, che ha tenuto una conferenza sul tema "La Chiesa e la vita religiosa, la sfida della secolarizzazione", e la visita del Nunzio Apostolico nella Repubblica di Croazia, l'Arcivescovo Alessandro D'Errico, che ha trasmesso il messaggio che la Chiesa conta su di noi: "La vita religiosa è molto importante per noi, per la Santa Sede. Il Santo Padre dice che i monaci e le monache devono essere visti in maniera speciale. La Chiesa si aspetta da loro sempre di più perché hanno completamente dedicato la loro vita a Dio. Si aspetta un esempio per la professione di vita cristiana ed una testimonianza escatologica ".
La relazione del Vescovo Uzinića in questo numero è pubblicata nella sua interezza. Vi sono regolari contributi di parole e immagini che accompagnano la vita religiosa in Croazia. Inoltre in questo numero della rivista vi sono le notizie che riguardano il seminario di ottobre per gli infermieri e le suore, la visita a Loborgrad della Commissione per i membri infermieri di istituti religiosi per i malati mentali adulti. Ampio spazio e stato dedicato al XIII sinodo diocesano generale regolare, e agli 800 anni di fede legati all'anniversario dell'arrivo di San Francesco d'Assisi in terra croata.
In questo tempo di grazia, nell'attesa gioiosa della venuta del Salvatore bisogna chiedere al Signore di continuare ad essere un compagno fedele del nostro ministero per più pienamente realizzare il nostro scopo nel servizio più efficiente della Chiesa, corpo mistico di Cristo, e delle sue membra. (Traduzione ad sensum). 



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