Ad
una quarantina di chilometri ad est di Zagabria si ritrova il
monastero delle Suore Scolastiche Francescane di Kloster Ivanic. Il
Nunzio Apostolico Mons. D'Errico vi si è recato sabato 28 giugno
2014 per celebrare l'Eucaristia nel giorno della memoria del Cuore
Immacolato di Maria e per benedire il monastero che è stato
recentemente restaurato. L'occasione è stata particolarmente
significativa per le Suore che celebrano nel patronato e nel titolo
del Cuore Immacolato di Maria la loro Provincia Francescana.
La
visita con la celebrazione del Nunzio è stata narrata sul portale in
rete delle Suore Scolastiche Francescane la cui congregazione ha
diramazioni importanti in Croazia, in Bosnia-Erzegovina ed in altri
territori. La presenza delle Suore in rete è, per altro, rimarcata
anche con una ulteriore pagina sui social-network dedicata al loro
Noviziato. L'accoglienza e i contenuti semplici e densi dell'omelia
del Nunzio sono stati ampiamente descritti e commentati anche dalle
principali agenzie informative cattoliche croate e bosniache.
Riporto
una sintesi ad sensum dal testo croato a firma di s.
Dragan Tomic, leggibile sul portale delle Suore ed
illustrato con una folta galleria fotografica dell'avvenimento.
Suore
Scolastiche Francescane di Cristo Re - Noviziato
29/06/2014
La benedizione del monastero restaurato di San Francesco a Kloster Ivanic
Sabato
28 giugno presso il nostro monastero di S. San Francesco d'Assisi a
Kloster Ivanic è stata celebrata la memoria del Cuore Immacolato di
Maria, patrona della Provincia. La solenne celebrazione eucaristica è
stata presieduta dal Nunzio Apostolico nella Repubblica di Croazia,
l'Arcivescovo Alessandro D'Errico, e concelebrata da don Ratko
Radisic Definitore croato della Provincia Francescana dei Santi
Cirillo e Metodio.
A
nome della Madre Provinciale, Suor Ivanka Mihaljevic, e di tutte le
Suore, il Nunzio Apostolico è stato accolto da Suor Kata Karadza,
che svolge l'Ufficio di Vice Provinciale ed ha presentato la comunità
di Kloster Ivanic. Ella ha detto: "Con la celebrazione della
festa di oggi siamo qui riuniti, grati a Dio e ai benefattori che
hanno ci aiutato nella ricostruzione del nostro monastero di Kloster
Ivanic. Il nostro augurio è che questo monastero splendidamente
restaurato, che è anche la casa del noviziato della nostra
Provincia, possa essere un luogo dove le suore e le novizie
esercitano la loro quotidiana vocazione cristiana e francescana in
novità di vita". Ha poi ringraziato il Nunzio Apostolico
per il suo sostegno, per la cura pastorale e per la preoccupazione
che mostra verso la nostra provincia bosniaco-croato.
Il
Nunzio ha recepito e parole di benvenuto congratulandosi con le Suore
e rivolgendo il pensiero alla Patrona della Provincia. Egli ha
espresso la sua gioia di stare insieme con le Suore in occasione
della Festa del Cuore di Maria. Ha notato anche la presenza di un
gran numero di giovani della nostra comunità ed è stato
particolarmente soddisfatto.
Egli
ha iniziato il sermone chiedendo: "Che cosa dice e significa il
Cuore di Maria nella nostra vita quotidiana?" Ha presentato la
Parola di Dio e il significato della festa del Cuore attraverso due
aspetti.
Il
primo aspetto è l'amore; ma quale amore? L'amore di Dio che ci ha
fatto il dono di Maria, madre di Gesù. L'amore di Dio che non ci
lascia mai. “Dio è colui che ci mostra l'amore per la Madre che ci
dona il Figlio” ha detto il Nunzio alle Suore per incoraggiare la
devozione alla Beata Vergine Maria e al suo Cuore Immacolato. Il
Cuore ci ricorda sempre che Dio non ci abbandona mai. “Meditando
sul Cuore di Maria troviamo la pace interiore e la gioia” ha detto
il Nunzio, rilevando che alla gioia ci invita lo stesso Papa
Francesco. Egli ha invitato le Suore ad essere testimoni della gioia,
perché senza la testimonianza gioiosa non vi sono buoni frutti.
Un
altro aspetto è la festa di Maria. Essa ci parla dell'amore di Dio e
ci dà un esempio concreto del suo amore: amore di Dio e amore per
l'uomo. “La vita di Maria rivela un programma di amore e di
servizio a Dio e al prossimo” ha detto il Nunzio ed ha menzionato
il sentimento di umiltà che Papa Francesco ha colto nell'esperienza
monastica e nel distacco dallo spirito mondano. Egli ha sottolineato
che, in ascolto della parola di Gesù e sull'esempio di Maria, la
nostra vita deve essere una vita di amore e di servizio. Ha poi
ricordato l'invito del Papa ad annunciare il Vangelo, per uscire
del monastero e dalla sagrestia per andare incontro alle persone
che cercano Dio.
Alla
fine il Nunzio Apostolico ha incoraggiato tutti a fare quello che è
possibile nella propria condizione, anche se si è malati: ”ognuno
fa e da con amore quello che può nella sua situazione, ed i frutti
arriveranno benedetti da Maria”. Ha esortato le Suore ad andare,
come San Francesco, con gioia ad annunciare la Parola di Dio, ed ha
sottolineato che l'intera famiglia francescana esprime, con grande
speranza e con la sua spiritualità, il carisma e la gioia di
contribuire alla nuova evangelizzazione.
Ha
accompagnato la celebrazione della Santa Messa il Coro delle Suore
diretto da suor Ivana Džambas.
Dopo
la Messa il Nunzio ha benedetto il monastero restaurato. La sorella
Martina Dragicevic, a nome di tutto il personale infermieristico
operante in Kloster Ivanic, ha ringraziato il Nunzio e i
responsabili della gestione della Provincia, in particolare Mladenka
Curic dell'economia provinciale per l'impegno e la dedizione
disinteressata nel lavoro grande e impegnativo durante il rinnovo
quadriennale del monastero. La festa è continuata con canti e con un
pasto in comune nel cenobio.
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