La
Segreteria della Conferenza Episcopale Croata ha emanato un ampio
comunicato per descrivere gli argomenti discussi nella riunione
straordinaria annuale tra i Vescovi e i Superiori Croati tenutasi il
5 giugno 2013 nella sede di Zagabria. Hanno introdotto la discussione
Mons. Želimir
Puljic, Presidente della CEC, e p. Vinko Mamic ocd, Presidente dei
Superiori Religiosi. In discussione sono stati
posti diversi temi che impegnano la pastorale e la vita ecclesiale
nel contesto socio-religioso attuale.
Si
è discusso di Laici, Comunità e Movimenti che operano nella Chiesa,
sia del loro apporto positivo e sia di perplessità derivanti da
pretese poco canoniche. Sono state considerate alcune forme
espressive della religiosità che si propongono per la ricerca
dell'inusuale e della straordinarietà, rischiando abusi e deviazioni
dal genuino spirito religioso.
E'
emersa una serie di esortazioni che riguardano soprattutto la
proposta di “una spiritualità umile che accetta la volontà di
Dio ed esprime fiducia nella sua provvidenza” e che si esprima
come anima di una “nuova evengelizzazione” legata
all'opera di “veri pastori fedeli alla Chiesa e che condividono
la sorte dei poveri”. Secondo le ispirazioni provenienti
soprattutto dal magistero di Giovanni Paolo II e dei due ultimi
pontefici, Benedetto XVI e papa Francesco.
Atri
argomenti sono stati le celebrazioni liturgiche, la lotta agli abusi
sui minori, l'educazione sanitaria e le problematica educative della
famiglia viste nell'ottica della promozione umana e dello sviluppo
dell'identità cristiana.
Alla
seduta pomeridiana della Conferenza Episcopale ha partecipato anche
il Nunzio Apostolico in Croazia, Mons. D'Errico, che ha portato il
suo saluto di rappresentate pontificio ed il suo contributo pastorale
in comunione con i Vescovi Croati.
Il
comunicato della Segreteria della CEC è stato riportato dall'agenzia
cattolica di BiH (KTA); l'agenzia cattolica croata IKA ha riportato
il messaggio dei Vescovi riguardante gli aspetti giuridici del
curriculum di educazione sanitaria ed il coinvolgimento dello Stato.
Sono entrambi leggibili ai link segnalati.
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