giovedì 11 luglio 2013

Incontro con Josip Leko Presidente del Parlamento Croato

Un breve comunicato della Presidenza del Parlamento della Croazia è stato lanciato in rete sul portale istituzionale. Ha dato conto dell'incontro avvenuto il 9 luglio 2013 tra il Presidente Josip Leko ed il Nunzio Apostolico mons. D'Errico Pur nella sua brevità il commento ha fatto risaltare l'importanza dell'incontro avvenuto all'indomani dell'entrata ufficiale della Croazia nell'Unione Europea. Gli argomenti trattati nel dialogo tra i due interlocutori sono stati svolti precisamente in questa nuova chiave di lettura europea degli avvenimenti politici, sociali ed economici della Croazia. Il futuro confronto tra le istanze politiche e religiose in questa nazione, tra il Governo e la Chiesa, è stato auspicato nelle forme di un dialogo permanente che coinvolga tutte le parti sociali nelle dinamiche della prospettiva storica e democratica offerta dall'adesione all'Europa.
In particolare Mons. D'Errico ed il Presidente Leko hanno discusso le nuove aspettative europee per la nazione croata, la questione dei Croati di Bosnia-Erzegovina, ed i rapporti con la Chiesa Cattolica. Sono emersi orientamenti qualificanti e condivisi circa l'importanza della questioni trattate: la rilevanza strategica delle problematiche regionali connesse all'identità storico-culturale delle popolazioni, la necessità di favorire il mantenimento e lo sviluppo dei valori religiosi e confessionali, il lavoro impegnativo delle forze politiche e diplomatiche per ricercare soluzioni ai problemi dell'occupazione giovanile e del futuro culturale e produttivo nell'eurozone.
Il comunicato è stato diffuso in rete dalle agenzie cattoliche di Croazia e di Bosnia-Erzegovina ed è stato ripreso con commenti ed approfondimenti da numerosi altri media.

Leggiamo direttamente dal comunicato dell'Ufficio del Presidente, tradotto ad sensum dal croato, gli argomenti discussi con S. E. Mons. Alessandro D'Errico.

Il Presidente del Parlamento Josip Leko ha ricevuto il nunzio apostolico nella Repubblica di Croazia, mons. Alessandro D'Errico

Zagabria - Il Presidente del Parlamento della Croazia Josip Leko ha ricevuto il nunzio apostolico nella Repubblica di Croazia, Alessandro D'Errico. Hanno discusso l'adesione della Croazia all'UE, i rapporti con la Chiesa cattolica e la posizione dei Croati in Bosnia-Erzegovina.
Leko e D'Errico hanno notato che è importante avere un dialogo con tutti i gruppi sociali, e che devono cercare una forma permanente di dialogo, al fine di evitare possibili fraintendimenti. D'Errico ha sottolineato l'importanza della piena adesione Croazia all'UE per lo sviluppo di una società democratica, e ha chiesto il rispetto dei valori storici del popolo croato.
Essi hanno convenuto che la Bosnia-Erzegovina è di importanza strategica per la Croazia e che è importante aiutare la sopravvivenza dei Croati nel paese. Leko ha detto che tutte e tre le nazioni dovrebbero essere in grado di realizzare il loro ruolo costitutivo e responsabile. D'Errico ha dichiarato che, secondo i registri della Chiesa Cattolica, il numero dei croati in Bosnia-Erzegovina si riduce ogni anno di 10 /15 mila. Leko e D'Errico hanno dichiarato che la sopravvivenza dei croati in BiH è importante per aiutare coloro che rimangono o emigrano, ed è particolarmente importante sostenere le prospettive dei giovani con la creazione di nuovi posti di lavoro.


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