Un
ricco commento esalta l'evento con gli accenti del forte sentimento
ecclesiale. E' quello che si può leggere sul portale
dell'arcidiocesi di Đakovo-Osijek
e che narra la celebrazione liturgica solenne dell'insediamento del
nuovo arcivescovo Duro Hranić avvenuta il 6 luglio 2013 nella
cattedrale dedicata a San Pietro.
Il
Nunzio Apostolico in Croazia, S. E. l'Arcivescovo Alessandro
D'Errico, ha mostrato all'assemblea ed ha letto in latino la lettera
apostolica del Papa Francesco con la quale ha comunicato la nomina di
mons. Hranić ad Arcivescovo Metropolita, ed ha assistito
all'investitura del pallio ricevuto a Roma e alla consegna del
pastorale dato da mons. Marin Srakić, arcivescovo emerito.
Il
rito liturgico è iniziato alle 10 del mattino con una preghiera di
preparazione e con con una lunga processione a carattere ecumenico
composta con numerosi fedeli, gruppi in costume, seminaristi, suore,
religiosi, sacerdoti, rappresentanti di altre confessioni, e vescovi
della Croazia e di nazioni confinanti.
Il
commento sottolinea la presenza del Nunzio Apostolico D'Errico, del
vescovo Želimir Puljić Presidente della Conferenza Episcopale
Croata, del cardinale Vinko Puljić arcivescovo di Sarajevo insieme
con i numerosi rappresentanti delle altre confessioni cristiane.
Il
dialogo pastorale durante la cerimonia liturgica, dopo la lettura
della lettera apostolica papale, si è sviluppato con l'intervento
dell'arcivescovo Srakić che ha ricordato le fasi salienti del suo
episcopato, dalla nomina ricevuta nel 1990 da Giovanni Paolo II, ed
ha auspicato frutti copiosi al ministero pastorale del nuovo
arcivescovo metropolita suo successore.
Subito
dopo il solenne insediamento, accompagnato da canti religiosi e da
canti nazionali croati, è intervenuto direttamente mons. Duro Hranić
in veste di celebrante principale. Il suo discorso pastorale si è
fondato sulla spiegazione del Vangelo del giorno, del chicco di grano
che deve crescere, simbolo della comunità, del lavoro e della
solidarietà; simbolo del suo stesso stemma episcopale che assume
come motto l'esortazione di Gesù ai suoi apostoli ad essere liberi e
coraggiosi nelle difficoltà del mare e della vita: duc
in altum, Prendi il largo!
(Lc 5,4). La parola dell'arcivescovo si è poi rivolta a tutti quelli
che vivono l'esperienza della vocazione cristiana, ai sacerdoti, ai
seminaristi, per sottolineare l'esigenza del rinnovamento spirituale
della vita religiosa e dello stesso presbiterio diocesano. Ha
rimarcato l'importanza del Sinodo interdiocesano nel piano pastorale
per una nuova evangelizzazione nell'arcidiocesi. Ha indicato a tutti
i fedeli l'ineludibiltà ed il continuo riferimento del Magistero
Pontificio. Non è mancato il forte riferimento alle problematiche del
territorio e della cultura del suo popolo, alla particolare
testimonianza della Chiesa nella regione della Slavonia, alle
questioni educative e alle relazioni con i mezzi di comunicazione.
Una
partecipata comunicazione delle istanze laicali della diocesi ed una
curata simbologia offertoriale dedicata all'esaltazione della carità,
canti religiosi e coreutici, hanno fatto da degna cornice assembleare
al discorso del Pastore.
Il
commento del portale dell'arcidiocesi, che propone anche una bella
galleria fotografica, evidenzia altresì la presenza dei numerosi
media, giornali e televisioni, impegnati a riprendere, a commentare e
a presentare al pubblico i momenti della celebrazione ed i suoi
significati religiosi e culturali. Ed in realtà le agenzie
informative cattoliche di Croazia e di altri paesi hanno riportato
estesamente notizie sull'evento; e moltissime testate cartacee,
televisive, ed in rete, religiose e laiche, regionali e locali, hanno
dato ampio spazio a commenti ed interviste.
A
seguire presento la scheda che si legge in croato sul portale della
Radio Televisione Croata (HRT), sul quale si propone pure un video
interessante, ed alcuni link tra i tanti rinvenuti e visitati.
Mons.
Duro Hranić inizia il suo ministero di Arcivescovo
Il
Nuovo Arcivescovo di Đakovo-Osijek, mons. Duro Hranić con la
solenne celebrazione liturgica di oggi a Ðakovo nella
Basilica-Cattedrale di San Pietro ha iniziato il suo ministero; il
18 Aprile di quest'anno era stato nominato dal Papa Francesco.
Mons.
Hranić in precedenza vescovo ausiliare ha assunto la carica
arcivescovile tenuta da mons. Marin Srakić per l'arcidiocesi di
Đakovo-Osijek.
Il
Nunzio Apostolico Alessandro
D'Errico durante il Rito
ha presentato la Lettera Apostolica di Papa Francesco. E' seguita la
consegna del pallio e del pastorale ed è stato fissato lo stemma con
il motto “Duc in altum“. Insieme con i numerosi fedeli alla
cerimonia erano presenti anche anche i rappresentanti del Parlamento
croato e 30 vescovi provenienti dalla Croazia e dai paesi limitrofi.
Mons. Duro Hranić è nato il 20 marzo nel 1961 a Vinkovci. Nel 2001
fu nominato Vescovo ausiliare di Đakovo e Sirmio da Papa Giovanni
Paolo II. E' presidente del Consiglio della BCC per la catechesi,
membro della Commissione episcopale per il dialogo cella CBC con la
Chiesa ortodossa serba e membro del CBC per i fedeli croati
all'estero.
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