lunedì 18 febbraio 2013

Incontro con l'arcivescovo Puljic nella cattedrale di Zara


Una intera pagina del portale dell'Arcidiocesi di Zara è stata dedicata al racconto della visita di sabato 16 febbraio 2013 di S.E. Alessandro D'Errico all'Arcivescovo Zelimir Puljic ordinario della sede di Zara e recentemente eletto Presidente della Conferenza Episcopale Croata. Le motivazioni ecclesiali e spirituali della visita sono state direttamente espresse dal Nunzio durante il suo indirizzo di saluto all'Arcivescovo di Zara e ai religiosi e fedeli presenti all'incontro nella cattedrale dedicata a Sant'Anastasia. La visita ha assunto toni particolarmente intensi perché si è svolta all'inizio del tempo di Quaresima che oggi nella Chiesa è vissuto anche sul tema della decisione di Benedetto XVI di concludere il suo ministero petrino il prossimo 28 febbraio e sulla elezione a Roma di un nuovo pontefice.
Do di seguito una traduzione ad sensum dell'articolo firmato da Ines Grbić sul portale della diocesi e riproposto anche dall'agenzia cattolica croata (IKA). Con la sua lettura, anche attraverso i frammenti riportati dell'intervento diretto di mons. D'errico, si possono percepire le suggestioni varie, di carattere spirituale religioso e storico-antropologico, legate all'evento che assume importanti significati anche per la riflessione sul magistero ecclesiale oggi nella chiesa croata.
Seguono i link al portale diocesano, all'agenzia IKA, e ai portali locali della città dalmata che mettono in rilievo l'importanza delle parole dette dal Nunzio per la Chiesa universale, e per la chiesa particolare di Zara che nella persona del suo vescovo è in un certo modo rappresentativa anche della chiesa in Croazia.  

VISITA del Nunzio Alessandro D'Errico all'Arcivescovo di Zara
Il Nunzio Apostolico in Croazia mons. Alessandro D'Errico ha visitato Sabato 16 Febbraio l'Arcivescovo Zelimir Puljic nel Palazzo Arcivescovile di Zara. La diocesi di Zara è considerata importante per il turismo croato, ma mons. D'Errico fin da quando è stato nominato nunzio in Croazia, ha voluto visitare l'Arcivescovo Puljic, non solo come pastore della Chiesa di Zara, ma anche come presidente della CBC. Il Nunzio è arrivato accompagnato dai suoi collaboratori della Nunziatura e da Don Mauro Lallija. Di fronte alla cattedrale con l'Arcivescovo Puljic ha salutato i catechisti dell'arcidiocesi, le suore, e tutti quelli che quel giorno in Seminario hanno avuto il loro incontro ministeriale. Sono stati raggiunti dai seminaristi e dai loro leader e accoliti di Benkovac Korlat, Jasenica, Galovac ed altre località. All'incontro erano presenti i sacerdoti della Casa Sacerdotale, il cancelliere dell'Arcidiocesi di Zadar, il parroco della cattedrale ed altri fedeli.
"Sono felice di essere venuto oggi a Zara. Sono contento di vedere qui i rappresentanti del popolo di Dio, sacerdoti, religiosi e fedeli laici", ha detto il ministro che, durante l'accoglienza ha tenuto un breve discorso nella Cattedrale di Sant'Anastasia ed ha potuto ascoltare da un coro il cantoo 'Cristo sorgeva sulla spiaggia. "
"La mia responsabilità di Nunzio è portare la presenza e la vicinanza della Santa Sede in un paese dove la gente dialoga e accoglie il magistero del Santo Padre. In particolare, vorrei raccomandare un tempo meraviglioso di Quaresima: Pregate e pregate. La Quaresima ci invita a pensare la preghiera come una parte essenziale della nostra vita cristiana. Abbiamo bisogno di pregare molto in questo momento di grande bisogno, abbiamo bisogno di stare insieme in chiesa, nella chiesa di Dio che è in Croazia, così come per la Chiesa in tutto il mondo. In particolare, abbiamo bisogno di pregare che lo Spirito Santo illumini i cardinali nell'eleggere un nuovo papa. Certamente lo Spirito Santo vorrà dare un altro grande papa", ha detto il Nunzio D'Errico.
Ha incoraggiato i presenti a pregare per l'Arcivescovo Puljic per l'onere e la responsabilità del servizio che i suoi colleghi vescovi gli hanno affidato. "Non importa quanto si è degni e capaci, perchè non si è soli. Pregate per me che svolgo in Croazia il ruolo di rappresentante del Santo Padre. Pregate per le grandi necessità della Chiesa in Croazia. Il Nunzio ha bisogno del sostegno della vostra preghiera e della grazia di Dio", ha detto mons. D'Errico.
"Quando l'Arcivescovo Puljic divenne presidente della CBC, ho detto al mio confratello che avevo bisogno di andare il più velocemente possibile a Zara. E' importante per me come Nunzio interagire con l'Arcivescovo e in riconoscimento esplicito del ministero a lui affidato. Da parte mia ho sentito come un obbligo realizzare la visita nello spirito ecclesiale e in considerazione dei temi più importanti del momento attuale della Chiesa in Croazia", ha detto mons. D'Errico, ricordando che conosceva l'arcivescovo da quando era nunzio in Bosnia-Erzegovina a Sarajevo, dove mons. Puljic ha insegnato a lungo presso il Seminario. “A Sarajevo hanno ricevuto la notizia con gioia quando hanno sentito che l'arcivescovo Puljic è stato promosso arcivescovo di Zara e che ha accettato con spirito di obbedienza e la Chiesa", ha detto il Nunzio D'Errico, ed ha pronunciato una benedizione in lingua croata nella cattedrale.
Poi si è recato attraversando la navata della cattedrale alla cappella di Sant'Anastasia, dove ha pregato dinanzi al sarcofago dell'arcivescovo di Zara. Si è interessato alla storia della cattedrale e ha espresso apprezzamenti per il patrimonio antico dell'Arcidiocesi dei primi tempi del cristianesimo. (Ines Grbic)




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