Dalla
fine di Gennaio al Mercoledì delle Ceneri, celebrato al Santuario
mariano
nazionale di Ta' Pinu (Gozo), le attività del
Nunzio a Malta hanno assunto una varia caratterizzazione, sia
diplomatica, sia culturale, e sia ecclesiale. Diversi sono stati gli
incontri con personalità della politica e delle relazioni
internazionali, e significativa è stata la partecipazione ad
importanti eventi interreligiosi, come la Settimana
Mondiale per l'Armonia Interreligiosa
con
la
firma
della MALTA
INTERFAITH DECLARATION 2019,
e a meeting di grande rilievo come il Forum
per il Turismo nel Mediterraneo. Incontri ed eventi che hanno
registrato la presenza della Presidente della Repubblica di Malta e
di numerose rappresentanze di vari Paesi e Religioni. In particolare
ai Partecipanti al Forum sul Turismo nel Mediterraneo, S. E.
l’Arcivescovo Alessandro D’Errico ha comunicato la Benedizione di
Papa Francesco, che ha esortato al proficuo svolgimento dei lavori
nella prospettiva della promozione del bene comune per il futuro
delle nuove generazioni, e nello spirito della Laudato sì
orientato alla solidarietà umana e alla cura e alla salvaguardia del
creato. Il Nunzio Apostolico a nome del Santo Padre ha anche esteso
al Presidente AL-SARRAJ
il messaggio benedicente per
la FESTA NAZIONALE LIBICA con gli auspici del
perseguimento della pace e del bene comune.
Di
seguito leggiamo le note datate fino al Sabato dopo le Ceneri
che lo stesso Nunzio ha postato sulla sua pagina social.
Incontro
con la Signora Presidente (Dott.ssa MIRIAM SCIBERRAS) e il Comitato
Direttivo della "LIFE NETWORK FOUNDATION MALTA “ (Movimento
per la Vita) (Rabat, 9 marzo 2019).
Santa
Messa per la chiusura dell'anno accademico e "graduation
ceremony" all' ISTITUTO AGOSTINIANO di Pietà, Malta, con la
partecipazione del Rev.mo P. LESLIE GATT, O.S.A., Superiore
Provinciale della Provincia Agostiniana di Malta (Pietà , Malta, 8
marzo 2019).
BENTORNATA
ANNA !!!!!!“Ecce quam bonum
et quam iucundum habitare fratres in unum” (Ecco quanto è
buono e soave che i fratelli vivano insieme!) (Salmo 133)
-
Incontro con il PERSONALE DELLA NUNZIATURA APOSTOLICA (Rabat , Malta,
7 marzo 2019).
Pellegrinaggio
della Comunità della Nunziatura Apostolica al Santuario mariano
nazionale di Ta' Pinu (Gozo), per la cerimonia delle Ceneri e
l'inizio della Quaresima (Gozo, Malta, 6 marzo 2019).
Cena
a casa di Padre Hayden Williams, OFM Cap, in onore di S. E. Mons.
JOSEPH ALESSANDRO, OFM Cap. (Religioso della Provincia Cappuccina
maltese), Vescovo di Gorissa (Kenya) (Senglea, Malta, 27 febbraio
2019).
Incontro
con Sacerdoti spagnoli, studenti a Roma, Pellegrini a Malta (Rabat,
23 febbraio 2019).
Incontro
con P. LESLIE GATT, O.S.A., Superiore Provinciale della Provincia
Agostiniana di Malta
(Rabat, 21 febbraio 2019).
Incontro
con il Sig. Joseph Hersey, Sovrintendente della Polizia a Rabat e P.
Raymond Bonnici, O. F. M. Cap., Cappellano della Polizia Maltese
(Rabat, 19 febbraio 2019).
Messaggio
di PAPA FRANCESCO al Presidente AL-SARRAJ per la FESTA NAZIONALE
LIBICA (17 febbraio 2019).
Reportage
di Vecernji list (del 18 febbraio) sulla Visita del Presidente DRAGAN
ČOVIĆ a Malta.
Momenti
della Visita del Presidente DRAGAN ČOVIĆ e seguito (2) (Malta, 16
febbraio 2019).
Momenti
della Visita del Presidente DRAGAN ČOVIĆ e seguito (1) (Rabat,
Malta, 16 febbraio 2019).
Arrivo
del Sig. DRAGAN ĆOVIC, già Presidente di Bosnia e Erzegovina,
Presidente di HDZ-BiH; Sig. JOZO PAVKOVIC, Direttore
Responsabile di Vecernji list-BiH (il più diffuso giornale
croato);
Fra IKO SKOKO, OFM, Maestro dei Postulanti francescani,
Mostar; Sig.ra TONKA KRESIC, Capo di Gabinetto del
Presidente.
BENVENUTI, cari
Amici. Grazie per la vostra Visita .... e per la vostra Amicizia.
(Malta, 15 Febbraio 2019).
Presentazione
del MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO al MEDITERRANEAN TOURISM
FORUM, con la partecipazione della Signora Presidente della
Repubblica, del Primo Ministro, del Ministro del Turismo, di
Ministri, Ambasciatori e personalità politiche e sociali di 34 Paesi
(Malta, 15 febbraio 2019).
Visita
al Centro del MOVIMENTO DEI FOCOLARI. Incontro con Focolarini e
Focolarine (12 febbraio 2019).
FESTA
DI COMPLEANNO del Ministro degli Affari Esteri e della Promozione
Commerciale, S. E. l' On. CARMELO ABELA , con la partecipazione della
gentile Consorte, Signora MELANIE ABELA, dell'Ambasciatore di Malta
presso la Santa Sede, di alti Funzionari del Ministero e dei
Collaboratori della Nunziatura Apostolica. (10 febbraio 2019).
FESTA
DEL NAUFRAGIO DI SAN PAOLO E DEL SUO ARRIVO A MALTA (Atti degli
Apostoli, capp. 27 e 28) (10 febbraio
2019).
IL
NAUFRAGIO di S. PAOLO A MALTA.
Tutto cominciò a Gerusalemme
dove la predicazione di Paolo aveva scatenato le ire degli Ebrei che
lo volevano morto. L'amministrazione romana era, come è noto,
tollerante e cinica. Lasciava volentieri che i sudditi delle province
sottomesse risolvessero fra di loro le loro questioni. Non però in
questo caso. Perché Paolo era cittadino romano e aveva diritto di
appellarsi a Cesare.
Nella
patria del "corpus iuris", nell'impero governato dalla
legge, la procedura penale era una cosa seria. I governatori delle
province avevano potestà istruttoria e giudicante fino alla sentenza
capitale, come avvenne nel processo di Gesù. Non l'avevano però sui
cittadini romani. Per questi ultimi lo "ius gladii" era
prerogativa esclusiva di Cesare e cioè della magistratura romana.
Queste
cose Paolo le sapeva benissimo. Si dichiarò cittadino romano e si
appellò all'imperatore garantendosi così una provvisoria impunità.
In seguito, dopo essere stato trattenuto agli “arresti domiciliari”
a Cesarea, venne trasferito via nave, con scorta armata, a Roma.
Fu
un viaggio disastroso, funestato da tempeste e da venti contrari fino
al naufragio di Malta. Come è narrato negli Atti degli Apostoli
(cap.28), "una volta in salvo venimmo a sapere che l'isola si
chiamava Malta. Gli abitanti ci trattarono con rara umanità; ci
accolsero tutti intorno a un fuoco, che avevano acceso perché era
sopraggiunta la pioggia e faceva freddo".
Mentre
Paolo raccoglieva un fascio di rami secchi e lo gettava sul fuoco,
una vipera saltò fuori a causa del calore e lo morse a una mano. Al
vedere la serpe pendergli dalla mano, gli abitanti dicevano fra di
loro: "Certamente costui è un assassino perché, sebbene
scampato dal mare, la dea della giustizia non lo ha lasciato vivere".
Ma egli scosse la serpe nel fuoco e non patì alcun male. Quelli si
aspettavano di vederlo gonfiare o cadere morto sul colpo ma, dopo
aver molto atteso e vedendo che non gli succedeva nulla di
straordinario, cambiarono parere e dicevano che egli era un Dio".
=================
"O
Dio Nostro Padre, lo Spirito Santo illumini la tua Chiesa, con quella
fede che animò San Paolo e lo fece missionario e apostolo delle
genti.… Trasmetti a noi l' ardore di carità dell'Apostolo, che
portava nel suo cuore la sollecitudine per tutte le Chiese ".
INCONTRO
INTERRELIGIOSO al Palazzo Presidenziale organizzato dalla Signora
Presidente della Repubblica in occasione della Settimana Mondiale per
l'Armonia Interreligiosa e firma della "MALTA INTERFAITH
DECLARATION 2019" (Malta, San Anton Palace, 8 febbraio 2019).
"On
the occasion of World Interfaith Harmony Week, the Office of the
President organised a historic interfaith meeting, with the leaders
of the diverse faith communities based in Malta.
This
was indeed a special occasion, because we approved the very first
national interfaith declaration.
This
declaration is the direct result of various interfaith fora held
during my Presidency, over the years.
This
historical declaration is the outcome of a constructive interfaith
dialogue, which took place at the Palace in Valletta, in October
2018.
During
this meeting it was highlighted that underlying the diverse faith
traditions practiced in our islands are the values of love, peace,
and respect.
I
would like to thank each and every one of the attendees, for
accepting our invitation to come together for this special event.
Together
we celebrated the commitment of the faith community leaders to be
champions of peace and harmony, and to send the much-needed message
of love, solidarity, and respect to all of the individuals, families,
and communities who call our Maltese Islands their home.
Your
endorsement of this historical declaration is making a powerful
statement of friendship, which will, I am sure, leave a positive
effect in our Maltese society.
I
am also convinced that this tangible example of successful interfaith
dialogue will have a positive effect throughout our Mediterranean
Region".
Marie-Louise
Coleiro Preca, Presidente della Repubblica
Traduzione automatica. "In
occasione della settimana mondiale dell'armonia interreligioso,
l'ufficio del presidente ha organizzato uno storico incontro
interreligioso, con i leader delle diverse comunità di fede con sede
a Malta.
Questa è stata davvero un'occasione speciale, perché
abbiamo approvato la prima dichiarazione interreligioso
nazionale.
Questa dichiarazione è il risultato diretto di varie
sedi interreligioso tenute durante la mia presidenza, nel corso degli
anni.
Questa dichiarazione storica è l'esito di un dialogo
interreligioso costruttivo, che si è svolto presso il palazzo di
Valletta, nell'ottobre 2018.
Durante questo incontro è stato
sottolineato che alla base delle diverse tradizioni di fede praticate
nelle nostre isole sono i valori dell'amore, della pace, e del
rispetto.
Vorrei ringraziare ognuno dei partecipanti, per aver
accettato il nostro invito a venire insieme per questo evento
speciale.
Insieme abbiamo festeggiato l'impegno dei leader della
comunità fede di essere campioni di pace e armonia, e di mandare il
tanto necessario messaggio di amore, solidarietà, e rispetto a tutti
gli individui, famiglie, e comunità che chiamano le nostre isole
maltesi la loro casa .
La vostra approvazione di questa
dichiarazione storica sta facendo una potente dichiarazione di
amicizia, che, ne sono certo, lascia un effetto positivo nella nostra
società maltese.
Sono anche convinto che questo esempio
tangibile di un dialogo interreligioso di successo avrà un effetto
positivo in tutta la nostra regione mediterranea".
Marie-Louise
Coleiro Preca, Presidente della Repubblica.
Incontro
con il nuovo Ambasciatore di LIBIA a Malta, S. E. il Prof. SAADUN
ISMAIL SUAYEH (Rabat, 7 febbraio 2019).
-
Incontro
con il Sig. MICHAEL PACE ROSS e il Sig. ROBERTO BUONTEMPO, della
Curia Metropolitana di Malta;
-
Incontro con una Delegazione di OPUS DEI, (Partecipanti alla
Settimana di Studi a Malta, promossa dall'Opera) (Rabat, Malta, 31
gennaio
2019).
Nessun commento:
Posta un commento