Il
Presidente Sergio Mattarella è stato a Malta dal 13 al 15 Settembre
2017, per una Visita di Stato e per partecipare alla 13.a Riunione
Informale dei Capi di Stato del Gruppo Arraiolos; Gruppo nato alcuni
anni fa come Vertice di Capi di Stato non esecutivi che si incontrano
con lo scopo di animare e sviluppare il forte impegno per la
solidarietà e l’ntegrazione europea.
La
Visita a Malta del Presidente Mattarella è stata ricca di momenti e
di incontri istituzionali e popolari.
Sul
Portale della Presidenza della Repubblica Italiana si possono leggere
il comunicato ufficiale della Visita, si può seguire il Programma
dettagliato e giornaliero, e visionare video e gallerie fotografiche
degli interventi del Presidente.
Una
bella foto è anche quella che ritrae il Presidente Mattarella nello
scambio cordiale con Mons. D’Errico, il quale l’ha personalmente
pubblicata sulla sua pagina social.
Accanto
agli impegni informali con gli altri 12 Capi di Stato partecipanti al
Vertice di quest’anno, il Presidente Mattarella ha dedicato qualche
ora anche agli incontri con la gente, alla passeggiata e alla visita
artistica e religiosa di Malta, visitando tra l’altro la Cattedrale
di Mdina e la Co-Cattedrale di San Giovanni, ove si ammira l’opera
di Caravaggio.
La
visita del Presidente Mattarella a Malta ha avuto un cronista
d’eccezione, lo stesso Nunzio Apostolico S. E. l’Arcivescovo
Alessandro D’Errico, il quale ha immediatamente riportato sulla sua pagina social il comunicato ufficiale dell'Ambasciata d'Italia a Malta con una bella ed intensa nota descrittiva della Visita
e dei suoi significati.
La
leggiamo di seguito insieme con la trascrizione della “Conferenza
stampa del Presidente Sergio Mattarella al termine del Vertice
Arraiolos 2017” ascoltata dal video sul Portale della Presidenza
della Repubblica Italiana.
VISITA
DI STATO DEL PRESIDENTE MATTARELLA
L'ottimo
andamento delle relazioni bilaterali e' stato solennemente
riaffermato durante la visita di Stato che il Presidente della
Repubblica Sergio Mattarella ha compiuto a Malta su invito della
Presidente Marie-Louise Coleiro Preca.
Mercoledi'
13 settembre il Presidente e' stato accolto in Piazza San Giorgio
dove ha ricevuto i massimi onori militari per poi prendere parte ai
colloqui ufficiali al Palazzo del Gran Maestro. Oltre alle forti
convergenze politiche e alla collaborazione economico-energetica, i
due Capi di Stato hanno confermato la grande sintonia fra Italia e
Malta su tutte le principali questioni europee e internazionali, a
cominciare dalle migrazioni, il futuro dell'Europa, le relazioni con
l'Africa e la stabilita' nel Mediterraneo.
Nel
pomeriggio il Presidente ha ricevuto in visita di cortesia il Primo
Ministro Joseph Muscat e il Leader dell'opposizione Simon Busuttil.
Il Presidente della Repubblica Mattarella ha poi voluto incontrare,
presso il salone dell'Istituto di Cultura, una rappresentanza della
collettivita' italiana e personalita' maltesi particolarmente legate
all'Italia. L'incontro e' stata l'occasione per ricordare gli stretti
legami culturali, educativi e scientifici che legano i due Paesi e
per salutare il personale dello Stato in servizio sull'Isola.
Prima
di recarsi al pranzo di Stato ospitato dalla Presidente della
Repubblica maltese, il Presidente Mattarella ha preso parte ad una
cerimonia in onore dei caduti di tutte le guerre presso il Cenotafio
di Floriana. Durante il pranzo di Stato i Presidenti hanno tenuto i
loro discorsi ufficiali con i quali hanno voluto ribadire lo stato
eccellente dei rapporti bilaterali e la collaborazione che si estende
a tutti i settori. In tale contesto, la Presidente Coleiro Preca ha
voluto rivolgere un ringraziamento all'Ambasciatore d'Italia Giovanni
Umberto De Vito - giunto al termine del suo mandato - per l'impegno
profuso al rafforzamento e all'intensificazione delle relazioni
Italia-Malta.
Nel
secondo giorno della visita di Stato il Presidente Mattarella ha
ospitato un incontro di cortesia con il Presidente del Parlamento
Anglu Farrugia incentrato sul dialogo parlamentare fra le rispettive
Assemblee in chiave europea e mediterranea.
Il
Presidente si trattiene ancora a Malta per partecipare alla riunione
dei Capi di Stato europei del cd. ''gruppo Arraiolos'' che si
concludera' venerdi 15 settembre.
Il
Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale On.
Angelino Alfano ha accompagnato il Signor Presidente durante la
visita.
CONFERENZA STAMPA DEL PRESIDENTE MATTARELLA
Desidero
innanzitutto ringraziare molto la Presidente Coleiro Preca per la
cordialità e l'amicizia con cui ha accolto ciascuno di noi, e per la
eccellente predisposizione di quanto necessario per svolgere al
meglio questo incontro del Gruppo di Arraiolos.
Questo
incontro ha due novità particolari: la prima è il numero più alto
di partecipanti mai raggiunto dagli incontri di questo Gruppo, che lo
ha reso ulteriormente significativo; la seconda, la possibilità di
seguire in diretta da parte della stampa i lavori che sono svolti.
Quindi
a differenza delle altre occasioni non dobbiamo render conto di
quello che si è detto, perché lo conoscete, lo avete seguito,
visto, ascoltato. Possiamo fare una breve valutazione ciascuno di noi
su come si è svolto. Un confronto molto utile, franco, aperto,
collaborativo, fra tutti noi su due temi di grande rilievo.
Il
primo tema, come ha detto poc'anzi la Presidente di Malta, è un tema
fondamentale quello dell'Europa sociale. Perchè la giustizia
sociale, la tutela dei più deboli, l'equità, l'uguaglianza, il
benessere diffuso sono valori fondanti e obiettivi primari
dell'Unione Europea; e il loro perseguimento ed il loro rispetto
sono anche lo strumento e la strada per stringere sempre di più
intorno all'Unione le sue Istituzioni, il consenso dei cittadini
dell'Unione e dei Paesi che ne fanno parte.
Il
secondo tema è stato altrettanto interessante e ha dato occasione di
un confronto serrato, approfondito, perché come ha detto la
Presidente Coleiro Preca la sicurezza nel Mediterraneo è una
condizione essenziale per l'Europa, per tutta l'Europa. E qui abbiamo
preso atto dell'esigenza di una sempre più intensa di collaborazione
sul piano della politica estera, della difesa comune, sulla
collaborazione contro il terrorismo; sulla capacità dell'Unione di
intervenire con la sua vocazione di pace e di collaborazione
internazionale, e per prevenire le crisi e per risolverle. Questo
richiede una capacità univoca di movimento dell'Unione.
Abbiamo
naturalmente affrontato l'altro argomento, l'altro tema che attiene
alla stabilità e che è quello del fenomeno migratorio. Ed è qui
con un confronto, con delle valutazioni tutte rivolte comunque a
conferire all'Unione la capacità di governare questo grande fenomeno
che è di carattere epocale e che si presenta costantemente
all'attenzione dei nostri Paesi, dell'Unione nel suo complesso, e
delle nostre pubbliche opinioni. E'
stato un confronto, a me è parso, di grande utilità e anche per
questo ringrazio ancora la Presidente Coleiro Preca.
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