La HKVRPP (Conferenza Croata dei Superiori e Superiori Maggiori), ha presentato sul suo portale l'ultimo numero di dicembre 2012 della sua rivista “VIJESTI”. La copertina adottata - l'immagine del Creatore della Sistina - sembra evocare un solenne 'Te Deum' di fine anno. L'anno trascorso è stato principalmente caratterizzato dall'importante evento della 44.a Assemblea Plenaria di novembre e dalla discussione, in quella sede, delle tematiche della vita religiosa in rapporto alla secolarizzazione.
A
quella Assemblea l'arcivescovo D'Errico non fece mancare la sua
presenza ed il suo messaggio di rappresentante della Santa Sede. Le
aspettative della Chiesa nei confronti dei religiosi, e l'importanza
della loro testimonianza 'escatologica' nel mondo secolarizzato,
furono gli argomenti che mons. D'Errico condivise con i religiosi
della Conferenza.
Su
questo blog si può rileggere l'avvenimento al post del 25 Novembre2012.
Nella
presentazione della rivista di fine anno l'intervento del nunzio
apostolico in Croazia è posto in primo piano accanto alla relazione
principale svolta sul tema "La Chiesa e la vita religiosa, la
sfida della secolarizzazione". Si tratta evidentemente di un
importante riconoscimento che pone in risalto l'impegno pastorale del
Nunzio e il magistero della Santa Sede.
Nuovo numero della rivista della Conferenza dei Superiori Croata
Venerdì,
28 12 2012
Il
tema centrale di questo numero della rivista della conferenza croata
dei Superiori Maggiori e Superiori riguarda la 44.a Assemblea
Plenaria, con la recensione dei lavori dello scorso anno fatti per
discutere le sfide della secolarizzazione globale ed il ruolo di ogni
comunità religiosa di fronte al fenomeno.
In
primo piano l'intervento del vescovo di Dubrovnik Uzinića Mata,
presidente del Consiglio della BCC per gli Istituti di Vita
Consacrata e le Società di Vita Apostolica, che ha tenuto una
conferenza sul tema "La Chiesa e la vita religiosa, la sfida
della secolarizzazione", e la visita del Nunzio Apostolico nella
Repubblica di Croazia, l'Arcivescovo Alessandro D'Errico, che ha
trasmesso il messaggio che la Chiesa conta su di noi: "La vita
religiosa è molto importante per noi, per la Santa Sede. Il Santo
Padre dice che i monaci e le monache devono essere visti in maniera
speciale. La Chiesa si aspetta da loro sempre di più perché hanno
completamente dedicato la loro vita a Dio. Si aspetta un esempio per
la professione di vita cristiana ed una testimonianza escatologica ".
La
relazione del Vescovo Uzinića in questo numero è pubblicata nella
sua interezza. Vi sono regolari contributi di parole e immagini che
accompagnano la vita religiosa in Croazia. Inoltre in questo numero
della rivista vi sono le notizie che riguardano il seminario di
ottobre per gli infermieri e le suore, la visita a Loborgrad
della Commissione per i membri infermieri di istituti religiosi per i
malati mentali adulti. Ampio spazio e stato dedicato al XIII sinodo
diocesano generale regolare, e agli 800 anni di fede legati
all'anniversario dell'arrivo di San Francesco d'Assisi in terra
croata.
In
questo tempo di grazia, nell'attesa gioiosa della venuta del
Salvatore bisogna chiedere al Signore di continuare ad essere un
compagno fedele del nostro ministero per più pienamente realizzare
il nostro scopo nel servizio più efficiente della Chiesa, corpo
mistico di Cristo, e delle sue membra. (Traduzione ad sensum).
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