Venerdì
18 Novembre 2016 presso il Memorial Cemetery di Vukovar è stato
celebrato il venticinquennale della
distruzione della città dopo un assedio durato circa tre mesi.
Vukovar, città della Slavonia al confine con la Serbia, è in
effetti nome sacro per la memoria storica della Croazia, legato alla
dichiarazione dell'indipendenza nazionale (25 giugno 1991) e al duro
assedio dell'esercito serbo, durato dal 25 agosto al 21 novembre
1991, che la distrusse quasi completamente. Una città simbolo che
rimanda ai significati, ai momenti più aspri, e agli esiti della
guerra complessa durata fino al 1995, ed anche oltre in altre aree
dei Balcani. Per
un approfondimento puoi leggere questo post del blog.
La
celebrazione è stata descritta e commentata su vari portali croati,
religiosi e civili, ed ha avuto una ampia eco sui media nazionali.
La
descrizione più esaustiva può essere letta sul portale
dell’Arcidiocesi di Zagabria che si è avvalso anche di una folta
galleria fotografica che ha ripreso le varie fasi della celebrazione
e delle attività molto partecipate che l’hanno accompagnata.
La
Santa Messa al culmine di una grande Processione è stata
concelebrata
dal Cardinale Bozanic insieme
con
“il Nunzio
Apostolico
in Croazia, l'Arcivescovo Alessandro D'Errico, con
23
vescovi e arcivescovi croati, con
l'inviato
dell'Arcivescovo
di Belgrado Leopold Rochmes, con
il segretario generale dei vescovi cattolici Enco Rodinis, con
il
delegato della
Provincia
Francescana della Croazia dei
Santi
Cirillo
e Metodio P. Dragutin Bedeničić, con
il
Rettore
dell'Università Cattolica Croata dr. Zeljko Tanjič, con
i
francescani di
Vukovar
guidati dal P. Ivica Zigomi
del
decanato
di Vukovar decanato, e con
altri sacerdoti”.
Alla
Santa Messa hanno partecipato “una moltitudine di pellegrini, molti
familiari delle vittime e dei feriti in guerra, tanti veterani di
guerra croati, il Primo Ministro Andrej Plenković, l'inviato del
Presidente del Parlamento Croato il Vice Presidente Gordan
Jandrokovic e altri Parlamentari, Rappresentanti dei governi della
Città
e della Contea,
e
numerosi Rappresentanti
di
altre
città e contee della
Croazia”.
Ha
tenuto il discorso di benvenuti Mons. Duro Hranić Arcivescovo di
Đakovo-Osijek.
Nella
sua omelia il Cardinale Bozanic ha sottolineato
il valore etico e religioso del
25° anniversario delle vittime di Vukovar, evidenziando
l’esperienza che tutti i partecipanti possono fare del
dolore e dell'orgoglio,
dell'amor
di patria e delle
domande sul futuro, e
della loro
fede nella
prospettiva della Consolazione e della Misericordia di Dio.
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