La
festa di Santa Maria Domenica Mazzarello ricade il 13 Maggio. La
santa, beatificata nel 1938 e canonizzata nel 1951, nacque nel 1837
nella stessa terra di San Giovanni Bosco, il quale la volle come
prima Madre Superiora dell'Ordine femminile delle Salesiane “Figlie
di Maria Ausiliatrice”.
In
Croazia la presenza dei Salesiani, sia nel ramo maschile e sia nel
ramo femminile, è molto diffusa ed è significativamente operante
nel campo della assistenza, della educazione, e della formazione
professionale.
Quest'anno
nel Santuario salesiano di Jarun, un popoloso e moderno quartiere
situato nell'hinterland sud-occidentale di Zagabria sulle sponde del
lago omonimo formato dalla Sava e molto attrezzato per le attività
sportive e da diporto, Mons. D'Errico ha presieduto la Santa Messa in
onore della Santa.
Nella
sua sostanziale semplicità feriale l'evento religioso è stato
seguito con una certa attenzione dai media cattolici. Lo hanno
immediatamente commentato l'agenzia IKA, il portale della Conferenza
Croata dei Religiosi e dei Superiori, e il portale della Parrocchia
dello Spirito Santo e del Santuario di Jarun. Il Portale delle
Salesiane di Fiume hanno ripreso il commento delle consorelle di
Jarun e lo hanno arricchito con una bella galleria fotografica
realizzata con diversi scatti che riprendono i momenti della
celebrazione e dell'incontro del Nunzio Apostolico con le suore
Salesiane e con i giovani e le giovani che seguono la formazione
professionale per prepararsi al lavoro di infermieri e di operatori
nel campo sanitario e assistenziale. Il bollettino parrocchiale di
Jarun ha anche dedicato un bel box alla celebrazione del vescovo
D'Errico.
Riporto
una sintesi del commento, che ha riferito alcuni concetti espressi da
Nunzio, tradotto ad sensum dal croato.
Nel
giorno della festa di S. Maria Mazzarello Dominica, 13 maggio 2015,
il Nunzio Apostolico rappresentante della Santa Sede nella Repubblica
di Croazia, mons. Alessandro D'Errico ha presieduto la Santa Messa
concelebrata con una decina di sacerdoti salesiani nel santuario
della Santa Madre e con la partecipazione delle suore “Figlie di
Maria Ausiliatrice”. Hanno partecipato alla celebrazione
l'Ispettore dei Salesiani in Croazia Don Peja Orkić, il Provinciale,
p. Damiano Tramte, le sorelle della comunità, i membri della
Famiglia Salesiana a Zagabria, molti amici, consorelle, bambini e
giovani. L'omelia solenne è stata tenuta dal Segretario croato dei
Salesiana don Stjepan Bolkovac. Mons. D'Errico ha espresso ispirate
parole all'inizio e alla fine della celebrazione eucaristica. Sulla
scia degli insegnamenti di Papa Francesco ha particolarmente
sottolineato l'importanza di gioioso annuncio del Vangelo, lo zelo
per Cristo, la necessità di una partenza audace tra fratelli e
sorelle e la testimonianza gioiosa e convincente di appartenenza a
Cristo e di portare la speranza che Egli dona. Riferendosi al modello
della Santa ha evidenziato la gioia, la facilità e la fecondità
della sua carità per il prossimo, soprattutto per le ragazze più
bisognose; e ha sottolineato che l'esempio di offrire amore concreto
fa conoscere il significato della vita nella ordinarietà della vita
di tutti i giorni ed è quindi ancora attuale. Il carisma della Santa
è ancora vivo in molti paesi in tutto il mondo, e mons. D'Errico ha
voluto ricordare come esso è presente in maniera profonda e forte
nel nostro paese.
La
musica della Messa è stata animata dai bambini e dai giovani della
parrocchia, preparata per l'occasione, e per esprimere la comunione
tra le generazioni nel cammino della santità.
La
comunità dei piccoli infermieri di Zagabria guidati da s. Jelena
Kolar, in particolare, ha contribuito al lavoro con i bambini e con
le famiglie della parrocchia di Jarun, e nella formazione complessiva
dello studente per un certo numero di anni in collegio cattolico.
Dopo
la celebrazione eucaristica mons. D'Errico si è recato alla casa
delle suore dove ha trascorso un poco di tempo nella convivialità e
dove ha potuto meglio conoscere la suore, gli studenti, e lo spirito
e l'attività di infermiere.
Nessun commento:
Posta un commento