Una
settimana nel tempo quaresimale di quest'anno che si annuncia ricca
di significati e di ricorrenze memorabili per il Nunzio Apostolico in
Croazia. Giovedì 20 Marzo 2014 egli è nella Cattedrale di Santa
Teresa D'Avila con il Vescovo Vjekoslav
Huzjak
per la celebrazione del 4° anniversario della fondazione della
Diocesi di Bjelovar, città capoluogo di contea posta ad una
settantina di chilometri da Zagabria. Domenica 23 Marzo 2014 egli è
con l'arcivescovo Zelimir Puljic per celebrare insieme il loro 40°
dell'ordinazione sacerdotale nella Cattedrale di Zara, città della
Dalmazia a circa 300 chilometri dalla capitale della Croazia.
Per
il primo avvenimento, cui dedichiamo questo post, leggiamo le note
identificative della città di Bjelovar dal portale turistico della
Croazia che la descrive come un luogo ricco di attrattive e di
iniziative economiche, culturali e sportive.
L'genzia
IKA d'altro canto dedica un ampio commento alla celebrazione
religiosa con il Nunzio Apostolico e riporta brani significativi del
dialogo che i due Presuli hanno avuto tra loro ed hanno rivolto
all'assemblea ecclesiale.
Proponiamo
la sintesi ad sensum del commento dell'IKA
2014/03/20
| 21:56 | IKA
Quarto
anniversario della costituzione della diocesi di Bjelovar-križevči
e primo dell'ordinazione del Vescovo
Il
Nunzio Apostolico Alessandro D'Errico ha partecipato alla solenne
Concelebrazione eucaristica nella Cattedrale di Santa Teresa d'Avila
a Bjelovar
Bjelovar
(IKA) - La moltitudine dei credenti proveniente da tutte le
parrocchie della Diocesi di Bjelovar-križevci è giunta con grande
parata Giovedi 20 marzo nella Cattedrale di Santa Teresa d'Avila a
Bjelovar, dove una solenne Concelebrazione Eucaristica è stata
presieduta dal Nunzio Apostolico nella Repubblica di Croazia, Mons.
Alessandro D'Errico in comunione con mons. Vjekoslav Huzjak, vescovo
di Bjelovar, e con i sacerdoti della diocesi. Circa 800 fedeli si
sono riuniti per la celebrazione festosa ed una luce speciale
brillava nella cattedrale per i costumi ornati indossati con grande
gioia dai bambini e dagli adulti, dai vigili del fuoco e dai
cacciatori in uniforme cerimoniale, dai membri di associazioni
culturali. Hanno partecipato collaboratori pastorali e fedeli delle
parrocchie della diocesi, i religiosi, i membri dei movimenti
ecclesiali e delle associazioni, i seminaristi, i catechisti, i
coristi; hanno partecipato anche i rappresentanti di organizzazioni
civiche, il prefetto di Bjelovar-Bilogora Damir Bajs con i suoi
collaboratori, il sindaco di Bjelovar Anton Korušec co i suoi
collaboratori.
Il vescovo Huzjak
ha accolto il Nunzio e gli dato il benvenuto a Bjelovar: "La
nostra Diocesi cammina suoi primi passi, e perciò non vedavamo l'ora
di farvi venire a pregare insieme con noi per esprimere sostegno alle
attività e alla crescita. Ogni inizio è difficile, ma vi è grande
entusiasmo in tutta la diocesi, tra sacerdoti, monaci e suore,
catechisti e laici; il collegamento e la comunione della comunità
diocesana sta crescendo ogni giorno e diventa un po 'il sale della
terra di cui parla il nostro Salvatore Gesù Cristo, che invia la
Chiesa ad annunciare il Vangelo a ogni creatura. Credo che i giovani
della nostra Diocesi conoscano il modo giusto per rispondere alle
sfide del tempo, per essere presenti e svolgere la loro missione di
evangelizzazione nel mondo, ma anche per contribuire al miglioramento
e al progresso di tutta la società".
Il Nunzio
D'Errico ha ringraziato il Vescovo Huzjak per le parole di benvenuto
ed ha espresso la gioia di stare insieme con la gente riunita per
celebrare la Messa nel giorno del quarto anniversario della creazione
della Diocesi di Bjelovar-Križevči, e si è congratulato con il
vescovo per l'anniversario della sua ordinazione episcopale. Il
Nunzio ha portato i saluti e le preghiere di Papa Francesco, che con
particolare attenzione e cura segue la giovane diocesi nella sua
crescita nella Chiesa vicino ad ogni uomo.
Mons
Huzjak nella sua omelia ha detto: "I successori di Pietro nel XX
secolo, così come il nostro attuale Papa Francesco, guidato dallo
Spirito Santo, hanno diretto e condotto la Chiesa come chiaro segno
della presenza del Dio vivente nel mondo, a testimoniare la cura e
l'amore di Dio per ogni essere umano e mostrare ala popolo la via
della salvezza eterna. La Chiesa lo sta facendo oggi, in un momento
di grandi difficoltà sociali. Ciò è solo una sfida per la Chiesa
ad essere dignitosa, autorevole e più vicino all'uomo che cerca
significato e speranza, senza cui non si può vivere: si aprono
prospettive per l'annuncio del Vangelo, per la celebrazione dei
sacramenti, per l'istruzione catechistica, per le attività
caritative della Chiesa, per i campi dell'istruzione e della cultura,
dai quali dipende la formazione dei bambini e dei
giovani".
Concludendo la celebrazione
il Nunzio D'Errico ha portato il saluto del Papa Francesco e ha
presentato il suo messaggio, che spesso mette in evidenza: la Chiesa
di oggi deve essere con impegno aperta ai tempi in cui vive e vicino
all'uomo. Egli ha esteso gli auguri del Santo Padre per tutte le
iniziative di sviluppo e d il lavoro svolto in collaborazione con il
Vescovo per la costruzione della Comunità e della Chiesa secondo il
magistero del Papa.
Il Vescovo
Huzjak ha infine ringraziato Nunzio per le parole di sostegno e di
incoraggiamento, ed ha offerto alcuni doni per commemorare la
celebrazione: pitture di artisti locali, libri sulla storia di
Bjelovar e mazzi di fiori.
Con
il Nunzio c'era il Consigliere di Nunziatura Mons. Jean Francois
Lantheaumeu e l'interprete padre Ivica Hadash. Dopo la Messa, tutti
si sono riuniti di fronte alla cattedrale dove i club culturali hanno
realizzato una sagra festosa
Il canto
liturgico è stato animato dal Coro del Duomo sotto la direzione di
Valentino Vedriš.
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