sabato 26 marzo 2016

La partecipazione ai riti della Settimana Santa

Nelle ultime settimane e nell'avvicinarsi della Settimana Santa i media croati hanno dedicato commenti significativi alle attività del Nunzio Apostolico in Croazia. Due notizie, che si possono approfondire mediante i link segnalati in questo post, hanno rimarcato il ruolo di Mons. Alessandro D'Errico svolto nello stabilire cordiali rapporti ed efficaci iniziative riguardanti le relazioni bilaterali con la Santa Sede e le problematiche emergenti nell'area dei Balcani.
La prima notizia è datata alla metà di marzo ed ha riguardato la visita del Nunzio Apostolico al Ministero della Difesa, ove ha incontrato il titolare Josiph Buljevic con il quale ha discusso l'importanza della presenza della Chiesa e della pastorale nelle Forze Armate.
La seconda notizia, divulgata Giovedì nella Settimana Santa, ha riguardato l'annuncio dell' incontro ufficiale che avverrà il 7 Aprile prossimo in Vaticano tra Tihomir Oreskovic Primo Ministro del Governo Croato, e Papa Francesco. Della possibilità della visita in Vaticano si era discusso in precedenza nell'incontro ufficiale del 29 Febbraio 2016 tra il Nunzio Apostolico e lo stesso Primo Ministro.
Per la partecipazione di Mons. D'Errico ai riti della Settimana Santa in Croazia riporto le notizie, rilette nella traduzione ad sensum dal croato, che alcuni tra i principali media cattolici hanno divulgato.

Nunzio D'Errico a Ogulin: Non ancora scelto un nuovo vescovo per la Diocesi di Gospic-Senj

Il Nunzio Apostolico in Croazia Alessandro D'Errico ha presieduto la Messa della Domenica delle Palme nella la parrocchia della Santa Croce in Ogulin. Ha concelebrato con il decano Robert Zubović e con altri sacerdoti diocesani. Commentando la nomina imminente di un nuovo vescovo per la Diocesi di Gospic-Senj ha detto che Papa Francesco dovrebbe nei prossimi giorni prendere una decisione in merito alla nomina del nuovo ordinario e la decisione sarà pubblicato nei prossimi due o tre settimane. Nella sua omelia il Nunzio D'Errico ha espresso il suo compiacimento per essere all'inizio della Settimana Santa nella parrocchia di S. Croce, che è il centro della nostra meditazione pasquale. - Nella Settimana Santa si ottiene nuova energia per la vita e la carità cristiana nella dedicazione della vostra parrocchia - ha detto. Poi ha spiegato con una analisi teologica il carattere ed il significato della Settimana Santa con due puntualizzazioni principali. La prima è che tutti devono compiere un atto di carità, e l'altra è che durante la Settimana Santa dobbiamo testimoniare Cristo e prendere la sua croce. Nel saluto iniziale rivolto dal sacerdote Zubovic, si è svolta una sorta di panoramica della storia plurisecolare di Ogulin. Il sindaco Jure Turkovic insieme con giovani in costumi tradizionali ha consegnato alcuni doni al Nunzio, un dipinto e un cesto con prodotti tipici di Ogulin. Dopo la Messa, il Nunzio è rimasto a pranzo con il vescovo Bogović, appena arrivato da Senj e Karlovac,e con Ivan Vučić ed sindaco Turkovic. Nel pomeriggio il Nunzio ha visitato la parrocchia di Slunj e Cvitovic.

Messa Crismale presso l'Ordinariato Militare

Messa Crismale nella cappella dell'Ordinariato militare Giovedi Santo 24 marzo guidata dal vescovo ordinario militare Jure Bogdan in comunione con il Nunzio Apostolico in Croazia Alessandro D'Errico, con il Vicario Generale della Diocesi militare J. Mamic, con il direttore della Caritas mons. Fabian Svalina e con cappellani militari e di polizia.
Accogliendo con favore la folla, in particolare il Nunzio Apostolico, come l'inviato del Santo Padre, il Vicario e i sacerdoti, il vescovo ha sottolineato l'importanza della Messa Crismale e del significato del giorno del rinnovo delle promesse sacerdotali.
Il vescovo Bogdan ha salutato il vescovo emerito Juraj Jezerinac negli Stati Uniti ed cappellano militare Zeljko Savic che è in missione in Afghanistan.
Al termine della Santa Messa il vescovo si è rivolto al Nunzio Apostolico, sottolineando l'importanza di partecipare all'Eucaristia fra i cappellani militari e di polizia. Egli ha sottolineato l'importanza e l'unicità della Diocesi militare nella società croata e la cura pastorale che la Santa Sede assegna alle diocesi militari. Egli ha sottolineato in particolare la misericordia come la spina dorsale di tutte le azioni sacerdotali.
Al termine della Messa, il Nunzio Apostolico ha ringraziato il vescovo e ancora una volta ha espresso gratitudine al Signore per il giorno sacerdotale e per il sacro Triduo di Pasqua.

Il nunzio apostolico in Croazia, l'Arcivescovo Mons. Alessandro D'Errico, ha presieduto la cerimonia della Passione del Venerdì Santo 25 marzo presso la Parrocchia di S. Francesco Saverio a Zagabria.

Hanno concelebrato p. Zvonimir Grinder, Vicario della Provincia Francescana, p. Vice Blekić e p. Branko Lovric abate del monastero di Ksaver. All'inizio dell'omelia il Nunzio ha ricordato che la Nunziatura Apostolica si trova nella Parrocchia di S. Francesco Saverio e ha sottolineato che quest'anno ha voluto partecipare ai riti del Triduo Pasquale proprio nella parrocchia della sua attuale residenza. Ha poi spiegato come il mistero della Croce ha manifestato che "Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna '(Gv 3,16). In Cristo, la croce in modo completo riflette la misericordia di Dio per l'uomo. Ha sottolineato in un'altra parte dell'omelia che siamo invitati a partecipare a questa espressione della misericordia di Dio. Questo ci ricorda ogni giorno l'invocazione della Preghiera del Signore: "Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori" e la beatitudine del Discorso della Montagna: "Beati i misericordiosi, perché otterranno misericordia”. La misericordia dovrebbe essere dimostrata non solo nei rapporti interpersonali, ma anche nelle relazioni sociali e nelle relazioni tra stati e popoli; come insiste il Papa Francesco nel contesto dell'Anno Santo della misericordia. La giustizia non può risolvere tutti i problemi nelle relazioni interpersonali. Con la giustizia, nella ricerca di soluzioni durevoli, bisogna accoppiare la misericordia e il perdono. Al termine della cerimonia P. Zvonimir Grinder ha ringraziato il Nunzio per l'attenzione che ha dimostrato verso la comunità religiosa e parrocchiale di S. F. Saverio a Zagabria e per conto dei presenti gli ha augurato un servizio benedetto per il nostro paese e per il popolo croato. Concludendo il Nunzio ha ripetuto i messaggi importanti dall'omelia e ai presenti e a tutti i fedeli della parrocchia ha augurato benedette vacanze di Pasqua. 


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