lunedì 5 ottobre 2015

Attività pastorali ed ecclesiali di inizio ottobre

Nella prima settimana di ottobre il Nunzio Apostolico in Croazia è stato impegnato in alcune attività di carattere pastorale: la visita alla Scuola Elementare Cattolica di Zagabria dedicata a Santa Teresa di Lisieux, la Benedizione della Cappellania Militare di Kamensko dedicata agli Angeli Custodi, e la visita al Santuario Nazionale di Karlovac. Un percorso svolto in un paio di giorni, 2 e 3 ottobre, che è culminato poi nella solenne concelebrazione nella Cattedrale di Zagabria ove il Cardinale Bozanic ha ordinato nove nuovi diaconi.
Le Agenzie Cattoliche e molti media croati hanno seguito e commentato queste attività del Nunzio, rimarcando e pubblicando, soprattutto nel fine settimana, le dichiarazioni che Mons. D'Errico ha ufficialmente espresso in una intervista alla Radio Cattolica Croata nel merito della canonizzazione del Beato Aloisio Stepinac e circa l'istituzione di una Commissione mista di esperti proposta ad hoc da Papa Francesco.
Questo post è dedicato alla visita della Scuola di Zagabria, all'itinerario della Cappellania Militare e del Santuario Nazionale di Karlovac, regione situata ad un centinaio di chilometri dalla Capitale della Croazia, e alle ordinazioni diaconali. Il post successivo è dedicato alle dichiarazioni di S.E. Mons. Alessandro D'Errico, Rappresentante del Papa, relative alla canonizzazione del beato Arcivescovo di Zagabria.

Visita alla Scuola Elementare Cattolica. La notizia principale è riportata dalla IKA (>> vedi >>) ed è ripresa anche dal portale di Radio Maria Croata (>> vedi >>). La Scuola diretta di Carmelitani celebra il suo terzo anniversario della fondazione nel giorno dedicato a Santa Teresa del Bambino Gesù. L'Arcivescovo D'Errico ha celebrato l'Eucaristia nella chiesa dei Domenicani insieme con il padre carmelitano Vinko Mamic, direttore della Scuola, e con altri sacerdoti. Alla folta assemblea di genitori e ragazzi il Nunzio Apostolico ha rivolto una omelia che ripropongo nella traduzione ad sensum dal croato.
Nella sua omelia il Nunzio D'Errico ha parlato dell'importanza dell'educazione cattolica nella società, del precedente regime che in Croazia non ha permesso la creazione di scuole cattoliche e ha lodato gli sforzi eccezionali di p. Mamic per stabilire la prima scuola elementare cattolica di Zagabria. Ha ricordato i momenti chiave nella vita della Patrona Santa Teresa di Gesù Bambino, e del suo esempio che insegna ogni giorno a fare piccole buone azioni. Ha ricordato anche S. Teresa d'Avila e S. Caterina da Siena come altre Sante 'Dottori della Chiesa'. Ha incoraggiato il bambini, i genitori e il personale scolastico a persistere in tutti gli sforzi educativi per il bene del singolo, della Chiesa e della società, e ha ringraziato tutti i presenti e rappresentanti della città di Zagabria, il Ministero della Scienza, dell'Istruzione e dello Sport per tutto il supporto fornito a beneficio della scuola.

Itinerario della Cappellania Militare. Due momenti significativi per la vita e la rappresentanza ecclesiale del Nunzio In Croazia: la benedizione della Cappella dedicata ai Santi Angeli Custodi nella sede militare di Kamensko, con la Santa Messa concelebrata insieme con l'Ordinario Militare Mons. Jezerinac; e la visita al Santuario Nazionale di San Giuseppe in Karlovac (>> vedi >>) ove ha potuto conversare con il rettore sulla storia e sull'importanza del Santuario per la nazione croata. I commenti riferiti dai vari portali (>> vedi IKA >>) mettono in risalto il richiamo devozionale fortemente sentito in Croazia alla protezione dei Santi Angeli, e l'importanza delle Forze Armate in relazione al Trattato tra la Santa Sede e la Croazia.


Ordinazioni diaconali. Grande risonanza nella chiesa di Zagabria si è avuta sui media per la celebrazione in Cattedrale della ordinazione di nove nuovi diaconi per le mani dell'Arcivescovo Bozanic (>> vedi >>). Alla solenne concelebrazione, vissuta nel clima spirituale del 17° anniversario della beatificazione del Cardinale Aloisio Stepinac, hanno partecipato anche l'Arcivescovo Alessandro d'Errico, il Vescovo ausiliario Ivan Sasko e circa un centinaio di altri sacerdoti.  



Nessun commento:

Posta un commento